venerdì 6 febbraio 2015

Intarsio

Intarsio

L'intarsio è una tecnica di ebanisteria che si serve di tasselli di varie essenze applicati, a secco o tramite colle, a un supporto secondo un determinato disegno
La stessa parola indica il risultato di questo lavoro, più propriamente detto tarsia. Conosciuto fin dall'antichità, ebbe il suo momento di maggior splendore nel Trecento e soprattutto nel Quattrocento, quando venne impiegato nella fabbricazione degli arredi sacri, come cori lignei e armadi di sacrestia, oppure degli studioli di corte.


Intarsio arredi sacri sacrestia

Inginocchiatoio

Inginocchiatoio

Mobile utilizzato generalmente per la preghiera, un tempo presente, oltre che nelle chiese, nelle camere da letto di molte case private. Formato da montanti e da due piani: superiore per appoggiare i gomiti ed inferiore per le ginocchia.


Inginocchiatoio mobile chiesa e case private

Fratina

Fratina

La parola indica un tavolo rinascimentale, tipico dei refettori conventuali, di forma stretta e allungata, con gambe unite tra loro da una traversa.



Tavolo fratina

Forziere

Forziere

A metà tra cofano e cassone, di struttura robusta e dotata di un sistema di chiusura molto sicuro, in legno e metallo, spesso con rinforzi angolari e decorazioni intarsiate o in ferro battuto, suddiviso all'interno in scomparti o cassettini e all'esterno due maniglie che ne facilitano il trasporto.
Utilizzato soprattutto per la custodia di denaro, oggetti preziosi e documenti importanti.


Forziere cofano cassone custodia valori

Credenza

Credenza

Nel Medioevo era un tavolino  basso  che veniva posizionato vicino alle mense più ricche per reggere i piatti e le vivande pronte ad essere assaggiate, prima di essere servite, dal "credenziere", scongiurandoil pericolo di un eventuale avvelenamento per i signori.
Il termine, nelle epoche successive, passò a indicare il mobile che conservava i servizi da tavola o, temporaneamente, i cibi. I primi modelli avevano una struttura semplice, bassa e larga, con ante e cassetti al di sotto del piano di appoggio, in seguito divenne più elaborata, fino ad avere due corpi sovrapposti, di cui quello superiore arretrato.
La credenza fu largamente utilizzata dal Rinascimento fino a tutto il XVIII secolo, soprattutto nelle sale da pranzo delle famiglie borghesi.


Mobile credenza

giovedì 5 febbraio 2015

Ponte

Ponte

Nel campo dell'arredamento è l'elemento, pensili in genere, formato da parti sospese e racchiuso tra colonne o spalle poste ad una certa distanza tra di loro, differisce dal pensile per il fatto di essere sostenuto necessariamente da sostegni laterali. 
Generalmente necessita di rinforzi e barre metalliche di sostegno per avere sufficiente rigidità e portata.
I moduli ed i pensili sospesi possono essere a giorno o chiusi da anta.
Molto utilizzato per le camerette bambini e parzialmente per le camere da letto adulti ed i mobili soggiorno.
Cameretta bambini a ponte

mercoledì 4 febbraio 2015

Scorrevole

Scorrevole

Tipologia di anta, generalmente utilizzata per armadi e mobili in genere, la cui apertura è affidata ad un meccanismo di scorrimento fissato al mobile stesso.
Utilizzata anche in ambito architettonico (vedasi serramenti e porte scorrevoli), può essere appoggiata al binario inferiore o sospesa a quello superiore, la sua praticità consiste nel non avere ingombri durante l’apertura, soluzione essenziale negli ambienti di piccole dimensioni o nelle zone di passaggio come corridoi e disimpegni.
Può essere poco pratica, quando nell'apertura ad esempio di un armadio si sovrappone all'altra anta, permettendo di accedere solo alternativamente ai vari vani del mobile, facendo inoltre particolare attenzione alla posizione delle cassettiere interne o degli accessori estraibili rispetto alla posizione di apertura delle ante scorrevoli.
Molto utilizzata per varie tipologie di mobile, pensili, basi e specchiere contenitore.


Armadio ad ante scorrevoli

Ribalta

Ribalta

Apertura a ribalta: tipologia di anta con le ceniere poste sulla parte inferiore del mobile, generalmente di un pensile, in modo che l’apertura avvenga verso il basso, è dotata di braccetti o pistoni a gas che consentono apertura e chiusura dell'anta.

Mobile pensile con apertura a ribalta

Vasistas

Vasistas

Apertura a vasistas: tipologia di anta con le ceniere poste sulla parte superiore del mobile, generalmente di un pensile, in modo che l’apertura avvenga verso l’alto, è dotata di braccetti o pistoni a gas che consentono apertura e chiusura dell'anta.

Mobile specchiera contenitore con anta vasistas

Cestone

Cestone

Il cestone è l'elemento estraibile, chiamato anche cassettone, con dimensioni superiori a quelle del normale cassetto e costituito da guide metalliche, piano inferiore e sponde laterali.


Cassettoni - Cestoni mobili bagno Arcom Go

Utilizzato soprattutto nei mobili bagno e nelle cucine è alto mediamente il doppio del cassetto al fine di allinearsi nella componibiilità dei vari elementi arredo.


Cassettone unico mobile bagno La Fenice

Bussolotto

Bussolotto

E' il componente base dei mobili, formato dai due fianchi, il basamento, il cappello, lo schienale e l’anta, oppure in sostituzione dell’anta, possono esserci cassetti e cassettoni.
Il bussolotto senza frontali viene chiamato a giorno.

Bussolotto mobile base con fianchi, basamento, cappello ed ante

Blumotion

Blumotion    

Blumotion è il sistema di ammortizzamento per la chiusura dei cassetti, cassoni e cestoni che guida completamente l’elemento in movimento quando si avvicina alla struttura del mobile richiamandolo e, contemporaneamente, limitandone la velocità, al fine di assicurare una chiusura completa ma morbida. 
E’ un’evoluzione dei precedenti sistemi che garantivano il richiamo grazie alla pendenza dell’ultimo tratto delle guide metalliche ma non la morbidezza di chiusura del cassetto che spesso rimbalzava dopo aver urtato la struttura del mobile.
Al giorno d'oggi viene utilizzato praticamente con quasi tutti i mobili di buona qualità, arredo bagno, mobili soggiorno, cucine, arredi per camere o camerette che siano



martedì 3 febbraio 2015

Truciolare

Truciolare

Il pannello di legno truciolare viene realizzato con scaglie e resti di legno di varia dimensione e densità, incollate e sottoposte a pressatura, così da realizzare superfici adatte all'impiallacciatura in melaminico, PVC o laminato.
I pannelli truciolari sono i più utilizzati nel campo dell'arredamento per la realizzazione di mobili, arredo bagno, cucine, mensole e molti complementi arredo.

Legno truciolare per arredamento, mobili e complementi arredo

Fastigio

Fastigio
Usato sia in ambito architettonico, sia nel campo dell'arredamento, rappresenta l'elemento decorativo collocato nella parte superiore di un mobile, di un armadio, spesso in forma di timpano spezzato.

lunedì 2 febbraio 2015

Etagère

Etagère
Rappresenta un mobile di dimensioni ridotte, composto da più ripiani, utilizzato soprattutto nella Francia del XVIII secolo. Appeso alle pareti o posizionato sopra un altro mobile, funzionava da vetrina ed esposizione di vasellame o di oggetti di diverso tipo.
Indicava comunemente un mobile scaffale con ripiani a giorno.

Ebanista

Ebanista
L'ebanista rappresenta l'artigiano specializzato nella lavorazione dell'ebano, un legno duro, compatto e scuro, ma viene identificato riferendosi al lavoratore di legni pregiati, esperto nel rifinire, intarsiare e decorare i mobili con impiallacciature, modanature e intagli, distinguendolo in questo modo dal comune falegname.

Radica

Radica
È la parte del tronco di maggior pregio, dovuto alla venatura con fibre mosse ed ondulate. Si ricava sia dalla zona della pianta in cui si diramano le radici sia da quella da cui partono i rami. I legni ricavati da questa zona del tronco presentano un aspetto eterogeneo, con chiaroscuri decorativi.
È considerata la parte più pregiata dell'albero ed è ricercata per lavori di intarsio e per la decorazione di mobili e numerosi oggetti anche d'arredo.

Massello

Massello
E' il legno ottenuto dal semplice taglio del tronco in tavole, specialmente dalla parte più interna e resistente denominata durame, senza altre lavorazioni, dopo opportuna stagionatura ed essiccazione.
I mobili in legno massello hanno indubbiamente una tradizione ed un fascino particolare, che al giorno d'oggi si sta un pò perdendo a favore di mobili in legno truciolare o mdf , generalmente impiallacciati.

Dormeuse

Dormeuse

Poltrona a sdraio o divano con un bracciolo trasformato in spalliera imbottita o con spalliere a diverse altezze, su cui si può stare sdraiati
Chiamata anche mèridienne, vene usata soprattutto nel Settecento, anche in Italia, come letto da giorno.


Dormeuse divano per sdraiarsi usato come letto da giorno

Divano

Divano
Termine che deriva dal persiano diwan, cioè un sedile per più persone, che con il tempo venne dotato anche di schienale e braccioli.
La sua origine va anche ricercata nella cassapanca rinascimentale, già dotata di schienale e braccioli.
Ora rappresente una seduta per più persone, imbottita e con cuscini, usato in sale, salotti e altri ambienti di soggiorno.



domenica 1 febbraio 2015

Decapaggio

Decapaggio
Termine dervante dal francese dècaper , letteralmente significa raschiare, togliere la copertura, la parola indica il processo tecnico attraverso il quale alcuni mobili vengono liberati dalle vernici, dagli smalti o dalle patine formatesi nel corso del tempo, e riportati allo stato naturale.